TESTE VUOTE monologhi di giovani del nostro tempo 15/03/2011pubblicato su L'agonenuovo Dare voce ai pensieri che voce non hanno, che restano chiusi nelle
camere dei ragazzi o nei loro diari, prestare il proprio volto per darne
uno ai nostri figli veri o ipotetici e farli salire su un palcoscenico.
Per essere finalmente ascoltati.
Questo il pretesto per mettere in scena “Teste Vuote”, quindici
monologhi di giovani del nostro tempo scritti da Esper Russo e diretti
da Tiziana Biscontini a Bracciano, lunedì 14 marzo presso l’Aula magna
del liceo Ignazio Vian, in occasione del convegno “Educazione alla
salute nella scuola – Percorsi verso la costruzione del benessere”
organizzato dall’associazione culturale L’agone nuovo.
Ragazzi anche i quattro attori, Shadia Ceres, Gabriele Massaro, Jacopo
Fazzini ed Erika Silvestri, che si sono alternati a quattro video
realizzati da Tiziana Biscontini, sulle musiche originali di Francesco
Pastore.
Un teatro rivolto alle nuove generazioni, che si spoglia di ogni effetto
scenico per dare spazio alla parola. Due leggii e una panca sono
sufficienti, se a fare da protagonista è il disagio e il senso di vuoto
che si accompagna alla speranza di poter condividere. Sempre, anche
quando sembra impossibile, perché l’arte è più forte della disperazione
così come la vita, se rispettata, sa vincere il dolore.
Monologhi sussurrati, monologhi gridati, declamati, cantati e scritti a
grandi lettere sul pavimento ipotetico della scena teatrale. Voci
diverse eppur così vicine che raccontano di droga e incomprensione,
anoressia e solitudine.
Testi rivolti anche agli adulti, a quei genitori inconsapevoli che non
riescono o non vogliono dare ascolto ai silenzi dei proprio figli, o che
danno troppo, intrappolati nelle preoccupazioni che spesso l’amore può
generare.
Vivace il dibattito che ha seguito lo spettacolo, nel quale i ragazzi
del liceo Vian hanno espresso i loro pareri e le loro idee, dialogando
così con gli autori e tra loro stessi. Prova del fatto che le emozioni
arrivano a chi sa dargli ascolto e attenzione.
Ad accompagnare nella tematica i quattro giovani attori, anche le opere
della pittrice Rossana Borzelli, che su un piano diverso, quello del
colore, portano in scena elementi dello stesso panorama: tre giovani
sorridenti su un divano rosso o i fatti di Rosarno, facce della stessa
epoca, del nostro tempo ricco di contraddizioni.
“Non c’è futuro, non c’è futuro per voi” recita uno dei monologhi, come
una provocazione che ci auguriamo abbia risvegliato anche soltanto in
qualcuno un spinta a credere nelle proprie possibilità.
Ribellandosi in primo luogo proprio contro quel vuoto, a quelle “Teste
Vuote” che la società contribuisce a creare, e a riempirle di impulsi di
vita dei quali ogni persona, e ogni età, sono fonti preziose. Spesso,
serve soltanto ricordarsene.
La Spiga di Cerere, a cura dell'Associazione culturale Il Salto,
risultato tra i vincitori del bando pubblico per la realizzazione degli
interventi del Piano Locale Giovani della Provincia di Roma. Il
progetto coinvolgerà i laboratori teatrali scolastici di alcuni istituti
appartenenti al distretto scolastico zonale e, precisamente, il Liceo
Scientifico Vian di Bracciano, l'I.I.S. Mattei di Cerveteri, l'I.T.I.S.
Marconi di Civitavecchia e l'I.T.C.G. Di Vittorio di Ladispoli. Oltre
all'elemento squisitamente artistico, l'iniziativa intende promuovere
l'arte e la passione per il teatro, forma espressiva in cui i giovani si
riconoscono e con cui si rappresentano e si pone l'obiettivo di
eliminare la frammentarietà e la mancanza di comunicazione e di favorire
interventi comuni in un clima culturale nuovo e di crescita del
territorio. La conferenza stampa, che sarà tenuta dal Presidente
dell'Associazione, dott. Esper Russo, avrà luogo venerdì 19 febbraio
2010, alle ore 10,00, presso la Sala dell'Archivio Storico comunale,
sita in Piazza Mazzini n. 5.
COMUNICATO STAMPA
“Ragù”: tragicommedia del materno allo Stabile di Canale Monterano Scritto e diretto da Esper Russo: in scena l’11 e il 12 marzo 2006
Una ipertrofia tragicomica del materno. Si annuncia davvero originale la
petite-pièce grottesca “Ragù” che la Compagnia teatrale Il Salto mette in
scena sabato 11 marzo alle 21 e domenica 12 marzo alle 18 al Nuovo Teatro
Stabile di Canale Monterano per la stagione teatrale 2005/2006.
Protagoniste dello spettacolo, scritto e diretto da Esper Russo, due grosse
e chiatte massaie, quasi fattucchiere, che impastano le loro mani, cucinano,
intrugliano. “Il loro cibo - spiega l’autore - diventa motivo erotico e
mortale insieme: un pasto edipico”.
Parlano un linguaggio misto, quasi inventato. Sono simbolo di una dimensione
materna spropositata, potente, che fa ridere, quasi piangere.
In scena le attrici Tiziana Biscontini e Laura De Simone.